Feb
Cose che Tizianeda ha fatto in questi giorni.
Ha registrato la puntata di una trasmissione televisiva che si chiama “Fuori in trenta minuti” insieme alla sua amica Eleonora per parlare dei loro mondi creativi. Ha parlato dello spettacolo che rappresentano insieme, tratto da questo blog. Un signore altissimo con le mani giganti, i capelli turchini come quelli delle fate e dei piedi lunghi lunghi come quelli di un Orco, che fa il cromatologo, le ha detto che il colore della sua anima è rosa fané, che è madre e figlia, soldato e comandante, inossidabile e decisa. Le ha detto anche di dipingere per liberare le sue troppe energie. Lei crede che non lo farà, perché la sua vita per ora è già abbastanza complicata.
Ha fatto una breve gita in tarda serata al Pronto Soccorso della sua città sbilenca, per portare lo Sposo Errante (niente di grave, tranquilli, tutto sistemato). Lo Sposo errante non ha gradito la sua guida creativa e anarchica, lei ha ignorato le sue richieste di regredirla al ruolo di passeggera. Al pronto Soccorso sono arrivati entrambi integri. Un infermiere gentile ha assegnato allo Sposo un colore che indica il grado di urgenza: il verde. Dopo la visita l’uomo verde e la donna rosa fané sono tornati nei 90 mq.
E’ ritornata al Pronto Soccorso dopo pochi giorni. E le è sembrata una discreta media per la sfiga. Lo ha fatto per accompagnare una signora. La signora era convinta di avere un infarto o la polmonite, Tizianeda era convinta che le sue costole non fossero perfettamente integre. Tizianeda ha ripercorso la stessa strada fatta pochi giorni prima, ha condotto la signora nelle stanze ospedaliere, ha parlato con infermieri e medici con la sicumera di chi sa la questione e di come ci si comporta in certe situazioni. Ha scherzato con la signora per distrarla dalla paura, ha scherzato con il giovine che l’ha fatto sedere su una sedia a rotelle, portandosela in giro, perché lei quando il gioco si fa duro, scherza. Ha scherzato con la dottoressa addetta ai raggi X, perché le è sembrato che quelle stanze e quei corridoi fossero tristi assai. E’ stata scambiata per la badante della signora, forse per il rossetto rosso fuoco che ormai indossa come una copertina di Linus e per gli orecchini dell’identico colore. La dottoressa si è sentita mortificata per l’errore. Tizianeda si è sentita molto contenta per l’errore, ché nell’immaginario collettivo le badanti sono donne dell’est, con bei rossetti sulle labbra e bone. La signora che ha accompagnato al Pronto Soccorso, aveva le costole non perfettamente integre.
Ha rappresentato con Eleonora lo spettacolo tratto dal suo blog. Lo ha rappresentato in un teatro pieno di gente. E’ piaciuto a chi era presente. Probabilmente si apriranno scenari inaspettati. Il 12 maggio questo blog compirà quattro anni. Quando questa avventura è iniziata Tizianeda non sapeva proprio dove l’avrebbe condotta. Certo non credeva che si sarebbe trovata su un palco, dentro uno spettacolo inondato da così tanto affetto. Eppure è accaduto. Eppure sta accadendo. Vi aggiornerò su tutto questo e su qualcos’altro che sta per arrivare.
Un saluto allegro e capovolto a tutti voi!
P.S.: Qui la locandina dello spettacolo. Un grazie felice a una donna e al suo coraggio per averlo proposto e voluto con pervicacia: Maria Rita Stilo, avvocata anche lei e molto molto di più.
Tizianeda
Solo ❤️ per te,
meravigliosa Tizianeda.
Meravigliosa tu! ❤️❤️