Lug
“Ascolta Tizianeda, ho dato il tuo numero di cellulare a Don M., giusto nell’eventualità in cui mi dovesse dare comunicazioni urgenti”
“Hai fatto bene mamma vecchietta. Nessun problema”
“Stai tranquilla, sicuramente non ti chiamerà mai …”
La mamma vecchietta è andata al mare con padre. Lo fanno ogni estate. Lo fanno da più di quaranta anni. Lo fanno da quando Tizianeda e i suoi fratelli erano piccoli. Li affidavano per un mese al sole cocente e così scongiuravano le terribili influenze invernali che avrebbero stravolto la pace, la serenità, la gioia familiare. Almeno Tizianeda questo pensava, quando il supplizio di una spiaggia senza ombre, le faceva desiderare inverni gelidi, a letto e con la febbre.
Ormai, da un po’ i genitori di Tizianeda al mare ci vanno da soli, mentre lei ha sviluppato nel corso degli anni una certa attrazione per la montagna. L’allontanamento cittadino, ha indotto la mamma vecchietta a fornire il parroco della chiesa, di cui è assidua e zelante frequentatrice, del numero di cellulare di Tizianeda. Così per scrupolo. Per comunicazioni inattese, gite religiose all’ultimo istante, o magari qualche matrimonio, battesimo, funerale. Nessun problema le ha detto, anche se Tizianeda le chiese e i parroci non li frequenta ormai da molti anni. Ma almeno la mamma vecchietta è partita tranquilla.
Telefonate da Don M. Tizianeda, fino a oggi non ne ha mai ricevute. E ritiene che non ne riceverà mai. Don M., tuttavia, ha pensato bene di iscriverla nel gruppo WhatsApp della parrocchia, dove ci sono le amiche della mamma e ovviamente lui, il parroco. Ancora lei nel gruppo non ha mai interagito. Non crede lo farà. Ogni giorno, però, ci sono tanti messaggi. Perlopiù di carattere religioso. Di comunicazioni urgenti, come le aveva detto la mamma vecchietta, nessuna. Tizianeda si chiede se la mamma, non del tutto rassegnata per questa figlia poco allineata, ne sapesse qualcosa. Intanto, dal par suo, Tizianeda, zelante e precisa controlla i messaggi tutti i giorni. La mamma vecchietta invece sembra stranamente aver dimenticato questa incombenza assegnatale e non le chiede nulla in merito.