Ago
Ago
Si sono svegliati la mattina presto, si sono preparati, la dodicenne ha preso la sua borsa piena di teli da mare e l’ottenne lo zaino verde da cui spuntava, come un’antenna super-potenziata, la punta del boccaglio. Tizianeda li ha accompagnati alla stazione, hanno fatto i biglietti e hanno aspettato la zia Dada, la sorella saggia di Tizianeda, che è arrivata con sua figlia S., la cugina coetanea dell’ottenne che si crede sua sorella gemella. I quattro sono saliti su un treno sbrindellatissimo del sud suddissimo. Poi il treno cigolando incerto è partito e Tizianeda rimasta a terra, ha salutato le teste festose dei tre minori che a turno sbucavano da dietro il vetro del finestrino. E mentre i quattro gitaioli attraversavano la costa ionica piena di sole e mare per raggiungere i nonni fuggiti da metà luglio nel loro luogo vacanziero, Tizianeda pensava alla sua giornata di solitudine e libertà regalatole da sua sorella e solo per non apparire una mamma debosciata, non ha gioito saltando e ballando una volta uscita dalla stazione.
Quindi approfittando di tanto tempo dentro cui avrebbe potuto fare qualsiasi cosa, la mamma dei due quel giorno ha: 1. Lavorato tutta la mattina 2. Non ha cucinato per pranzo 3. Ha mangiato i residui freddi della cena conservati in frigo, sul divano e mentre si vedeva un film 4. Ha visto un film di un bel po’ di anni fa che conosceva e che le è piaciuto tanto proprio come allora. Un film su una donna, femminista, tratto dal libro di una scrittrice di nome Virginia. 5. Avrebbe voluto dormire nel pomeriggio ma non c’è riuscita quindi ha scritto 6. Ha lavorato 7. Ha aspettato lo Sposo Errante dal suo vagare 8. Ha aspettato i due minori che sono tornati la sera tardi stanchi e cotti di sole vento e mare.
L’ottenne, che dei due è quello logorroico, ha raccontato che 1. il treno su cui viaggiavano era a carbone 2. il mare era arrabbiatissimo e quindi la maschera e il boccaglio sono rimasti chiusi nello zaino 3. sua sorella si tuffava tra i cavalloni 4.la nonna vecchietta la guardava terrorizzata e supplicante 5. sulla spiaggia lui e sua cugina S., hanno raccolto tante pietre colorate, un osso di cane, una vertebra di pesce e un osso di seppia 5. hanno cercato di venderli ai turisti a 15 euro al pezzo, costruendo una bancarella di fortuna 6. gli unici acquirenti sono stati i nonni ai quali hanno fatto un congruo sconto 7. L’osso di cane non lo ha voluto nessuno 8. La dodicenne, inorridita, si è tenuta lontana dai loro deliri.
Tizianeda
Fantastici 🙂 🙂 🙂
Grazie!!!! 🙂 🙂 🙂