Hot club

“Mamma che vuol dire hot club?”
“Come sai tu dell’hot club, dove lo hai visto” Rispondo al piccolo di casa balbettando.
“Non l’ho visto” – e questo è già un sollievo – “l’ho letto sul giornalino che ci arriva, quello dei programmi in televisione…ti faccio vedere”.
Mi apre l’ultima pagina della rivista, e vedo fotografie di signorine in posizione monacale, rispetto al prodotto da loro offerto.
“Guarda mamma c’è scritto qua : Hot club, il bello di essere adulti..allora mamma non mi hai risposto”.
“Vedi mio caro figliolo, il cinema offre una vasta gamma di prodotti, ci sono i film che fanno ridere, film che fanno piangere perché raccontano storie tristi, e ci sono anche quelli della categoria hot club, che mostrano uomini e donne mentre si baciano e si abbracciano con passione. Non sono film molto belli da vedere ritengo, scoprirai figliolo con il tempo che questo tipo di passione, è meglio viverla quando sarai sufficientemente grande e maturo, piuttosto che vederla in televisione o al cinema”.
Questa è probabilmente la risposta che avrebbe dato una madre assennata, capace di parlare con i propri figli di sesso e sessualità, con la stessa disinvoltura con la quale si parla del tempo, con i propri vicini di casa.
Invece io ho risposto “Sono dei film terrificanti e bruttissimi”.
“Dell’orrore mamma?”
“Sì dell’orrore!”
“Allora speriamo che stanotte non me li sogno e che se me li sogno, il mio sacchetto acchiappa incubi se li prende”.
“Già speriamo amore mio”.

p.s.: il sacchetto acchiappa incubi, è una piccola bisaccia di panno rosso cucito dalle mani amorevoli dalla zia M., che accompagna come la copertina di Linus, i sonni del piccolo di casa.

Tizianeda

8 thoughts on “Hot club”

  1. marinella ha detto:

    Ahahahahah, tizianeda!!!!!! Non pensare di non essere una madre assennata! Quelle non esistono, se non nelle favole o nei ricordi malati di non ricordo delle nostre mamme. Quando in casa avevo un seienne, il primogenito, faro incondizionato della mia scalata all’assennata cosciente maternità, se ne uscì nel mezzo di un pranzo ordinario infrasettimanale con la fatidica domanda: Mamma (escludendo quindi provvidamente a priori ogni interferenza paterna), da dove escono i bambini che sono nella pancia della mamma?……………..Il gelo avvolse ogni cosa, e le tenebre………….su ogni mio pensiero, ogni mia via di fuga, e sotto lo sguardo temerariamente curioso della mia allora 78enne mamma sparai alla cieca: dallo stesso posto da cui sono entrati. Nulla……..il silenzio pago del rampollo mi allargò un sorriso senza confini, ed un vago senso di trionfo mi sollevava da ogni terrena frustrazione. Mia madre mi dette della temeraria, mio marito mi guardò tra l’ammmirato e l’invidioso, il cibo ricominciò a nutrirci ed il pranzo finì, così come la momentanea curiosità di mio figlio. Ah, le mille infinite risorse delle mammepocoassennate!!!!!!!!!!!

    1. Tizianeda ha detto:

      Cara Marinella la risposta data a tuo figlio e’ stata ineccepibile oltre che politicamente corretta. ;-)un bacio allegro. Tizianeda

  2. bianca ha detto:

    …..non penserai di cavartela così a lungo…..?!
    😉

    1. Tizianeda ha detto:

      Bianca, lo so che prima o poi mi toccherà dare spiegazioni un po’ più “articolate”, ma per ora è vero l’ho scampata…:-)

  3. EmmeGi Elle ha detto:

    POVERE NOI…catene montuose sulle quali ci inerpichiamo a mani nude !!!
    Un giorno Giulia, all’epoca quattrenne, sfogliando un meraviglioso album, “Esplorando il corpo umano” (DeAgostini)
    …ho odiato mia madre per averglielo consegnato…
    ebbe chiarissimo da dove uscivano, la sezione anatomica, del corpo della donna, mostrava accuratamente la posizione del bambino pronto alla fuoriscita !
    In quel tempo nacque la cuginetta Alessandra e Briciola esclamò : ” POVERA ZIA BI!!!”
    A tutt’oggi da dove Alessandra sia entrata non si sa…nè tantomeno come…Ho temuto molto spiegando l’ultima lezione di scienze ma nessuna domanda è stata formulata e l’arrivo provvidenziale della ns splendida Antonella (rappr di classe) mi ha salvato !!! Mi chiedo…non sarà preoccupante che non mi abbia chiesto nulla ? Lo sa e fa finta di non sapere ? O non lo sa…non le interessa ? …boh…? 😉 sempre grazie piccola grande Tizianeda

    1. Tizianeda ha detto:

      Mia bella EmmeGi Elle, forse un giorno la tua sorprendente Giulia, ti prenderà per mano, ti porterà in un cantuccio nascosto e ti dirà :”Mamma è arrivato il momento che io ti spieghi alcune cose…”.
      Baci allegri..e grazie a te 🙂

  4. Maria ha detto:

    Speriamo che il nostro piccolino non riempia il sacchetto acchiappa incubi di sogni hot club…….non è omologato per questo!
    Baci a tutti
    Zia M

    1. Tizianeda ha detto:

      Cara Zia M., sono certa che le tue mani laboriose sapranno apportare le necessarie modifiche… 🙂
      Bacetti

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